giovedì 25 febbraio 2016

Organizzata in cucina: settimana 7


Mi scuso per il ritardo nell'uscita di questo post. E' un periodo difficile per me e purtroppo finisco per non stare dietro a tutto. Ho deciso comunque di pubblicare anche se in ritardo l'organizzazione della settimana 7.

La spesa
La spesa è stata fatta la mattina del 13 Febbraio, ben consapevoli che ci avrebbero aspettato due serate speciali: la serata americana (con hamburger fatti in casa) e San Valentino.

Ho pensato di fare una lista per capire meglio come ho impiegato ciò che ho acquistato.
arance e yogurt: per i pranzi del lavoro
pane di segale: colazione
mozzarella, lievito e wurstel: pizza della domenica sera
pere, uova, lievito in polvere: torta pere e cioccolato
hamburger, pane da hamburger, sottilette, ketchup: serata americana
zucca: per la zuppa di zucca e lenticchie e nel minestrone
braciole di maiale: cena del
pollo e peperoni: cena del
pezzo di maiale (in basso a destra): non l'ho consumato e l'ho congelato, anche parte del pollo e due hamburger sono stati congelati



Pianificazione del menù
Io faccio sempre il menù che va solo da lunedì al venerdì, perchè sono questi i giorni in cui ho bisogno di essere organizzata. Noi mangiamo quasi sempre un primo per pranzo (che riscaldiamo al microonde) e un secondo o una minestra per cena. 

Se ti interessa leggere di più riguardo a come faccio il menù (metodi, esempi, etc), lascio il mio speciale sul menù dal blog Nata disorganizzata.

Cosa abbiamo mangiato

Sabato
Pranzo: pasta alla carbonara con parte della pancetta. Ho comprato la pancetta per metterla negli hamburger, ma visto che sapevo non l'avrei usata tutta, ci ho preparato una carbonara.
Cena: la sera abbiamo guardato il Superbowl (sì in ritardo di una settimana). E' una cosa che ormai facciamo da diversi anni. Ci registriamo il Superbowl, che è la finalissima del campionato del footbal americano. Non se ne parla di guardarlo in diretta, perchè è sempre la notte di domenica e può durare anche tre-quattro ore, evitiamo tutti i contatti con i notiziari per un paio di giorni e poi ce lo gustiamo la settimana dopo con tanto di panino hamburger proprio in stile americano.

In padella ho cucinato l'hamburger, la pancetta e riscaldato il pane (su padelle diverse). In forno ho preparato le patate fritte (di quelle surgelate) insieme a fettine di cipolla (semplicemente tagliate e messe sulla stessa pirofila con le patate. Poi ho assemblato il panino, spalmato di ketchup, l'insalata, il pomodoro, la carne, la sottiletta e l'altra parte del panino.


Il pomeriggio di sabato ho sistemato la dispensa e guardate un po' chi ho trovato??? Un San Nicolò di cioccolato!!!! Io sono una grandissima amante di cioccolata, ma di quella fondente. La cioccolata al latte può restare snobbata in dispensa per mesi.  

Per smaltire questa cioccolata ho pensato di fare un dolcetto semplicissimo e davvero veloce, usando dei cereali che avevo in casa. Qui puoi trovare la ricetta.
Questi dolcetti sono stati conservati in frigo e ce li siamo portati come dessert nelle schiscette della settimana.


Domenica
Pranzo: per il pranzo di San Valentino ho fatto gli gnocchi alla romana (seguendo la ricetta di Giallo Zafferano) per la prima volta in vita mia. Per essere in tema ho però usatouna formina a cuore :)
Cena: pizza e torta pere e cioccolato, sempre per festeggiare



Lunedì
Pranzo previsto: zuppa di lenticchie
Pranzo mangiato: zuppa di lenticchie cucinata nella Slowcooker, trovate la ricetta qua
Cena prevista: piadina
Cena mangiata: piadina


Martedì
Pranzo previsto: pasta al tonno
Pranzo mangiato: pasta al tonno
Cena prevista: braciole di maiale con piselli
Cena mangiata: braciole di maiale cucinata nella Slowcooker, con piselli

Mercoledì
Pranzo previsto: riso con patate e piselli
Pranzo mangiato: pasta alle olive
Cena prevista: pollo con peperoni
Cena mangiata: minestrone

La pulizia della dispensa mi ha fatto ritrovare un sacchetto di minestrone alla veneta (sapevo che c'erano ma era un po' che non li inserivo nel menù). E' uno di quei sacchetti di legumi misti in sacchetto a cui basta aggiungere acqua o volendo altre verdure.

Ho lasciato a mollo i legumi per una mezz'ora abbondante. Ho messo nella slowcooker con acqua, pezzi di zucca e rosmarino. Cucinata su soup per 4 ore. A fine cottura ho semplicemente schiacciato la zucca col cucchiaio.


Giovedì
Pranzo previsto: cous cous con pollo e peperoni
Pranzo mangiato: pranzo fuori
Cena prevista: minestrone
Cena mangiata: ho riproposto il pollo ai peperoni thai, trovate la ricetta qua.
 
Venerdì
Pranzo previsto: minestrone
Pranzo mangiato: cous cous con pollo e peperoni. Questa volta ho usato il sughetto del pollo per cucinare il cous cous e in effetti era un'ottima idea.
Cena prevista: arrosto con patate
Cena mangiata: pizza. Dopo il lavoro siamo usciti per un aperitivo con amici e sapendo di passare il weekend fuori (decisione improvvisa, presa venerdì stesso in mattinata) siamo passati per prendere due cose 

E così si conclude la settimana, nel weekend siamo andati a fare un giro in Italia e così non ho cucinato per ben due giorni :) ci vediamo presto per raccontarvi la settimana in corso.

Buon appetito a tutti!

Le ricette degl avanzi: i dolcetti ai cereali


Vi capita mai di avanzare del cioccolato? Ad esempio quello dei San Nicolò oppure delle uova di Pasqua?

Io amo la cioccolata fondente, ma quella al latte proprio non mi va giù. Quando mi capita di avanzare del cioccolato che vedo non viene consumato, preferisco impiegarlo per fare dei dolcetti semplici e velocissimi.

Non vi do delle dosi precise, perchè se deve essere una ricetta di avanzi... non bisogna diventare matti ad avere gli avanzi nelle dosi giuste. Quindi questa non è una ricetta, ma un'idea.

Basta sciogliere il cioccolato, aggiungere un cucchiaio di cacao amaro se ci piace (come a me) un gusto più fondente e quando il cioccolato è fuso aggiungiamo dei cereali a piacere. Io ho usato i classici fiocchi tipo Kellogs, ma vengono altrettanto bene con qualsiasi tipo di cereali. Si può anche aggiungere uvetta, frutta secca come pezzetti di noci, nocciole, mandorle. Insomma sbizzarritevi per "svuotare" la dispensa di tutti i sacchettini da finire.

Vi consiglio di aggiungere i cereali o la frutta secca un po' alla volta, in modo tale da trovare il giusto equilibrio perchè i  cereali siano ben coperti di cioccolato, ma senza che la copertura sia esagerata.

Per praticità ho usato dei pirottini di carta che ho messo dentro una teglia da muffin. Con un cucchiaio ho riempito i pirottini con il composto e ho lasciato i dolcetti a raffreddare sul bancone della cucina e poi (una volta a temperatura ambiente) in frigorifero. I dolcetti si possono conservare in frigorifero e durano parecchi giorni. Io li ho mangiati per un'intera settimana come dolcetti da portare al lavoro.

Buon appetito a tutti!

Zuppa di zucca e lenticchie

Non sai cos'è la slowcooker? In quest'articolo ti spiego tutto.

Una zuppa a base di legumi e zucca, ottima per questo periodo invernale.

Ingredienti
120 grammi di lenticchie rosse (60 grammi a testa)
Una fetta di zucca (più grande è più zuccosa sarà la zuppa)
1 cipolla
2 carote


Procedimento
Mettere a mollo in acqua le lenticchie per almeno mezz'ora. Nella slowcooker mettiamo nell'ordine la cipolla e le carote tritate, sopra mettiamo le lenticchie e sopra ancora la zucca a cubetti. Aggiungere due bicchieri d'acqua, sale e rosmarino, che a me piace molto con la zucca e le lenticchie.
Cucinare per 4 ore su high (o su Soup se avete la funzione). La zucca si spappola completamente, basterà schiacciarla col cucchiaio e avrete una buonissima zuppa.

Buon appetito a tutti!

mercoledì 24 febbraio 2016

Braciole di maiale, ricetta Slowcooker

Non sai cos'è la slowcooker? In quest'articolo ti spiego tutto.

Ecco un'altra ricetta velocissima da preparare e che è sempre un successo: semplicemente morbidissime e gustose. 

Io la sera preparo un bicchiere di brodo, ci aggiungo già il sale, pepe, aglio in polvere, un po' di erbe  provenzali e una puntina di mix di spezie per grigliate. Mescolo e metto il contenitore in frigorifero. Questo è per fare più veloce la mattina, ma se non avete bisogno di anticiparvi non c'è bisogno  di metterlo in frigo.


Procedimento
Nella slowcooker mettere le bracciole e sopra il brodo con le spezie. Cucinare su low per 8 ore. A cottura ultimata la carne è morbidissima. Se volete potete restringere il sughetto in una padella con un cucchiaio di farina. Io preferisco evitare intingoli, la carne è già morbida e gustosa così. Accompagnata da un'insalata, spinaci o fagiolini verdi...ed è pronto.

Buon appetito a tutti!

domenica 14 febbraio 2016

Zucca al forno

Questo è un contorno che faccio spesso e mi stupisco di non avere una foto migliore (la sostituirò appena possibile). Non potrebbe essere più semplice ed è ottima. 

Su una teglia per forno stendo un foglio di carta forno, bagnata e strizzata. Semplicemente faccio la zucca a fette e la posiziono sulla carta forno umida. Se mi serve per un contorno, la condisco con sale e rosmarino, altrimenti la lascio anche al naturale. Io non ci metto mai olio. La cucino a 200 gradi su forno ventilato finchè non è ben appassita e anche un po' abbrustolita (questa foto fa proprio pena...).

Spesso uso la zucca cotta così anche per condire una pasta, cous cous, la pizza...insomma è versatilissima.

Buon appetito!

Organizzata in cucina: settimana 6

La spesa
La spesa della scorsa settimana è stata abbastanza contenuta: solo del macinato in offerta come carne e poi ho preso delle lenticchie per fare esperimenti con la slowcooker.


Pianificazione del menù
Io faccio sempre il menù che va solo da lunedì al venerdì, perchè sono questi i giorni in cui ho bisogno di essere organizzata. Noi mangiamo quasi sempre un primo per pranzo (che riscaldiamo al microonde) e un secondo o una minestra per cena. 


Se ti interessa leggere di più riguardo a come faccio il menù (metodi, esempi, etc), vi lascio il mio speciale sul menù dal blog Nata disorganizzata.


Cosa abbiamo mangiato

Sabato
Pranzo: risotto con zucca e salsiccia (salsiccia scongelata)
Cena: fonduta di formaggio con patate e cubetti di pane. La fonduta è parte dell'inverno Svizzero e avevamo un mix di formaggio per fonduta che andava finito....
 
Domenica
Pranzo: peperoni ripieni di riso e carne, cucinati nella slowcooker. Trovi qui la ricetta.
Cena: pizza (da tradizione)
Con la carne avanzata dal ripieno dei peperoni ho fatto un po' di ragù a cui ho aggiunto anche il resto della salsiccia congelata. Visto che erano avanzati peperoni, ho messo in frigo il ragù ed invece ho cucinato il resto della zucca al forno per una schiscetta coi fiocchi. 

Lunedì
Pranzo previsto: pasta con la salsiccia
Pranzo mangiato: peperoni ripieni di riso e carne con zucca al forno.
Cena prevista: curry di lenticchie
Cena mangiata: doveva essere un meraviglioso piatto di lenticchie con tanta verdura ed è diventato una pizza surgelata di emergenza. Ho usato i peperoni verdi che erano avanzati dalla retina di peperoni...che erano cattivi e hanno reso immangiabile tutto. Perchè io butti via del cibo vuol dire che era davvero immangiabile. Ero tristissima....

Dato che la razione di verdure era andata persa, ho ripiegato scongelando un sacchetto di verdure che avevo congelato tempo prima: conteneva porri, fagiolini, piselli, carote. La mattina ho aggiunto un paio di patate, una scatoletta di fagioli borlotti, una scatoletta di lenticchie e fatto partire la Slowcooker.

Martedì
Pranzo previsto: couscous che doveva essere con gli avanzi della cena....
Pranzo mangiato: pasta al ragù con salsiccia
Cena prevista: pollo e fagiolini verdi
Cena mangiata:  minestrone

La sera ho trasferito tutto in un'altra pentola, ho frullato un pochino la minestra, in modo che diventasse più densa ma ancora con dei pezzi interi. 

Dopo cena ho preparato il pasto per la cena del giorno dopo (posticipando la cena di martedì): pollo con fagiolini verdi, nella slowcooker. Ho provato una nuova versione con miele e zenzero, la cui ricetta la trovate qui.

Mercoledì
Pranzo previsto: noodles con gli avanzi del pollo
Pranzo mangiato: pranzo fuori
Cena prevista: piadina
Cena mangiata: pollo al miele e zenzero con fagiolini verdi e carote


Mercoledì sera sono stata male, mi è iniziata una gastroenterite da paura...che non era di certo legata alla cena dato che mio marito non è stato male. La ricetta era ottima e da rifare...

Giovedì
Pranzo previsto: Minestrone
Pranzo mangiato: Brodo (il marito si è fatto una pasta)
Cena prevista: Uova e spinaci
Cena mangiata:  Brodo

Venerdì
Pranzo previsto: Pasta al ragù
Pranzo mangiato: Riso in bianco
Cena prevista: cena fuori (avevamo una festa)
Cena mangiata: cenato alla festa (io ho mangiato solo grissini e pane)

Dopo venerdì sono stata meglio e ho ricominciato a mangiare normale, anzi diciamo pure che mi sono rifatta perchè il weekend appena passato è stato decisamente mangerecco, ma questa è una storia che vi racconterò la prossima settimana.

Buona organizzazione a tutti!

Petto di pollo con verdure al miele e zenzero, ricetta Slowcooker

pollo al miele e zenzero, cucinato nella slowcooker
Non sai cos'è la slowcooker? In quest'articolo ti spiego tutto.

Ecco un modo diverso per preparare il solito pollo con verdure, con un saporino di miele e zenzero che è molto buono, senza però essere troppo forte. Quando cuciniamo con la Slowcooker infatti i gusti si smorzano abbastanza, quindi se non vogliamo dare un gusto troppo forte basta dare non esagerare con le spezie (o salse) ed è fatta.
Questa è una ricetta leggera, che va benissimo per una cena infrasettimanale.

Ingredienti
Petti di pollo
300 gr circa di fagiolini verdi, lavati e tagliati
2 carote a bastoncini
1 cipolla
1 cucchiaio di miele
1 cucchiaio di salsa di soia
1 cucchiaio di aceto di riso
1 cucchiaino di zenzero in polvere
Sale e pepe
Mezzo bicchiere di brodo (acqua con dado)

Nota: quando ho fatto la foto avevo messo insieme dei petti di pollo e una specie di sminuzzato che avevo nel congelatore ed era proprio ora di consumare. Per questo motivo nelle foto vedete dei piccoli pezzettini di pollo sparsi ovunque. I petti invece restano interi, ma sono morbidissimi....così morbidi che si tagliano con un grissino :)

Procedimento
Io di solito sotto metto la cipolla, sopra ci metto i petti di pollo e sopra il resto delle verdure. Cerco di coprire la carne il più possibile con le verdure.
In una ciotolina ho mescolato il miele con la salsa di soia, l'aceto di riso ed il brodo e poi ho versato sopra tutto. Cucinato su low per 8 ore.

Buon appetito a tutti!

giovedì 11 febbraio 2016

Pollo ai peperoni thai, ricetta Slowcooker


Ormai l'avrete capito che mi piacciono i sapori asiatici, ecco un'altra ricetta davvero ottima per del pollo con i peperoni dai sapori Thai. Per dare questi sapori ho usato un mix di spezie "thai" già pronto (che ho trovato nel reparto spezie) e una pasta al curry "thai" che invece trovate nel reparto "prodotti asatiaci".

Fate attenzione a coprire bene il pollo con i peperoni, in modo che non si secchi.

La ricetta del riciclo
Un'idea per gli avanzi? Ho coucinato del couscous, che ho condito con gli avanzi del pollo e peperoni, due cucchiai di lenticchie (in scatola)...il couscous si è sposato perfettamente con il sughetto. Se il vostro sughetto è ancora acquoso, potreste provare a cucinarci direttamente dentro il couscous. Molto saporito e decisamente una ricetta da rifare.


Buon appetito!

Pollo intero, cotto nella Slowcooker

Si può cucinare un pollo intero nella Slowcooker? Sì eccome, ma non aspettatevi un pollo arrosto. Il pollo viene perfettamente cotto, ma non risulerà di certo con la pelle croccante. Oggi voglio condividere con voi la mia ricetta per cuocere un pollo intero nella Slowcooker: niente di più semplice.



Quando cucino il pollo intero, dato che siamo solo in due riesco a preparare più piatti. Di solito prima ci mangiamo le cosce e con i petti o altri piccoli pezzi preparo qualcos'altro. Vi lascio qualche idea:
- spaghetti cinesi con pollo e verdure

Buon appetito!

Spaghetti cinesi con pollo e verdure


Quando cucino spesso cercò di fare qualcosa in più per avere degli "avanzi" con cui ricreare un piatto nuovo per il pranzo da portare al lavoro (la classica schiscetta).

Se ad esempio cucino un pollo con le verdure cerco di utilizzare quello che resta per fare un couscous o come in questo caso degli spaghetti cinesi. La ricetta è tutta spiegata nella foto, faccio solo un paio di precisazioni.

I noodles non sono altro che gli spaghetti asiatici, sono solo più piccoli quindi anche degli spaghettini o spaghetti normali andranno benissimo. Questi della foto erano integrali.

Salsa di soia, aceto di riso e pasta di curry thai sono tutti ingredienti un po' esotici, per dare al piatto quel gusto tipicamente della cucina asiatica. Questi ingredienti sono facilmente reperibili nei grandi magazzini, nel reparto dei prodotti esteri, come le cose messicane o per l'appunto asiatiche.

Buon appetito a tutti!

mercoledì 10 febbraio 2016

Peperoni ripieni di riso e carne, ricetta Slowcooker

peperoni ripieni di riso e carne nella slowcooker o crockpot

Non sai cos'è la slowcooker? In quest'articolo ti spiego tutto.

Oggi ho preparato peperoni ripieni di carne e riso, una vera delizia. E' la prima volta che provavo a cucinare del riso nella Slowcooker e si è cotto bene. Ho usato del riso per minestra, perchè era quello che avevo da finire, ma credo che si possa ripetere anche con varietà diverse.
Sono partita da mezzo chilo di macinato, ma avendo solo 3 peperoni da farcire, ne ho usato circa la metà.


Ingredienti
300 gr circa di macinato di carne (sono partita da mezzo chilo e poi ne ho messo da parte un po' meno di metà)
60 gr di riso da minestra
3 peperoni
1 cipolla
2 carote
1 latta di pomodori tritati
spezie: ho usato questo misto per bruschetta per fare prima, contiene sale, origano, rosmarino, aglio, peperoncino. Potete mettere le spezie che preferite


Procedimento
Ho pulito i peperoni, togliendo tutti i semini e le parti bianche interne. Ho tritato carote e cipolla e le ho mescolate alla carne macinata, al pomodoro tritato e alle spezie. Ho poi aggiunto il riso e ho farcito i peperoni.


Nella slowcooker ho messo i peperoni al centro (meglio non appoggiarli alle pareti perchè non si bruciacchino) e ho aggiunto sul fondo un terzo di bicchiere d'acqua. Li ho cucinati per 3 ore su high senza mai aprire il coperchio.
Dopo tre ore ho aperto e ho visto che il riso era cotto e i peperoni erano molto morbidi (senza però sfaldarsi del tutto). Ho tenuto con la funzione "in caldo" per un'ora (ma solo perchè era troppo presto per pranzare).

Ottimi, da rifare. Proverò a ripetere anche senza carne ma solo con riso e verdure.

Buon appetito a tutti!

Slowcooker o crockpot: cos'è e come funziona?


Attenzione: nessuno mi paga per fare la pubblicità di niente. Queste sono informazioni che ho raccolto quando ho fatto le mie ricerche, perchè questa cosa mi interessa tantissimo, e le mie opinioni personali date dalla mia esperienza.

Che cos'è?
Slowcooker o Crockpot sono due sinonimi per indicare una pentola per la cottura lenta a bassa temperatura. Di che si tratta? E' una pentola di coccio con coperchio che si inserisce in un contenitore metallico dotato di resistenza elettrica e che quindi va attaccato alla presa della corrrente. La resistenza consuma poca elettricità (tra una lampadina ed un computer), perchè la cottura è a bassa temperatura e moooolto lenta (circa tra le quattro alle otto ore).



La cottura nella pentola di coccio non è niente di nuovo, queste pentole infatti potrebbero anche andare sul fornello. Quando parliamo di Slowcooker però intendiamo proprio le pentole che si inseriscono in una resistenza elettrica.

Nota: in realtà Crockpot è una nota marca americana che produce queste pentole...così diffuse in america che il nome commerciale è diventato di uso comune per indicare tutte le pentole di questo tipo (insomma proprio come l'aspirina).


Come funziona?
E' abbastanza semplice: la resistenza produrrà una bassa temperatua e la pentola consuma elettricità equivalente a quella tra una lampadina e un computer, in base alla temperatura scelta (bassa, media o alta). Il coccio mantiene bene la temperatura e non fa attaccare gli alimenti. Il coperchio deve restare sempre chiuso (non si apre più o al massimo una volta se proprio dobbiamo sentire se è pronto): dal momento che la temperatura è bassa anche un piccolo sbalzo di temperatura può avere effetti importanti sui tempi di cottura. Ogni volta che aprite il coperchio potrebbe volerci ad esempio mezz'ora in più....quindi bisogna essere pazienti e non aprire. La pentola fa tutta da sola, i liquidi contenuti nei cibi evaporano e formano vapore che condensa. Bisogna infatti fare molta attenzione alle quantità di liquidi che usiamo, sono molti meno della cucina tradizionale (con un paio di esperimenti poi uno si "fa l'occhio").
Questo vuol dire che cucinerete senza aver bisogno di "stare dietro" ai fornelli. 
1) La pentola è sicura: non andrà a fuoco la casa
2) Il cibo non si attacca: non dovete mescolare
3) Potete anche uscire e andare al lavoro: il vantaggio è proprio questo. La mattina vi svegliate, mettete gli ingredienti in pentola e potete uscire, tornate a casa e la cena è pronta. Fantastico.
Ma quindi è una cottura al vapore?
E' difficile spiegare: non è al vapore, non è lessa (il cibo non ha il gusto del bollito, è molto più gustoso)....direi piuttosto brasato (ma lo dico sempre non sono una cuoca e non è che mi intendo troppo quindi potrei anche usare il termine sbagliato).
Quello che volevo dire è che insomma il gusto non è lesso o "al vapore", il cibo è davvero gustoso ma è anche sano, non c'è bisogno infatti di usare olio o altri condimenti. Piuttosto ci si può sbizzarrire con le spezie per creare sapori sempre diversi.
Cominciate a vedere i vantaggi? 
1) Si cucina senza bisogno di essere presenti: se poi si imposta il timer, si spegne pure da sola. Un vantaggio organizzativo enorme: avrete sempre la cena pronta dopo una giornata di lavoro.
2) Si semplifica la preparazione: dimentichiamoci di rosolare, sfumare, mescolare, etc. Basta buttare gli ingredienti in pentola, accendere un bottone ed è finita lì. Praticamente posso cucinare un piatto in cinque minuti prima di colazione.
3) Si riducono i costi della spesa: spesso gli ingredienti migliori sono proprio quelli più economici, che vengono bene solo con una cottura lenta.

e i costi della bolletta? Mi sono informata parecchio a riguardo, ma sono tutti concordi nel dire che non hanno notato grandi differenze nei consumi.

Che cosa si può cucinare?
Carne, legumi, verdure, minestre, riso, alcune preparazioni dolci. Non è adatta alla cottura del pesce, perchè è il pesce a non essere adatto alle cotture prolungate...però ho letto ricette di seppie divine, quindi anche lì dipende dalle ricette.

Se volete avere un'idea delle cose che si possono cucinare in una slowcooker, consultate la mia lista di ricette nella pagina dedicata.


Dove si compra?
Questo genere di pentole si trovano su Amazon (basta cercare slowcooker): trovate sia quelle americane (attenzione alla presa americana che richiederà un adattatore), sia delle versioni europee come quelle della kenwood o della electrolux (con tanto di istruzioni in italiano e presa schuko). Basta leggere le recensioni su Amazon per trovate tantissime informazioni riguardo alle diverse pentole.

I prezzi variano dai 60 ai 100 euro circa.


Le cose a cui bisogna fare attenzione (o almeno esserne consapevoli) nella scelta di una pentola Slowccoker sono:
- le dimensioni: queste pentole possono essere un po' ingombranti (guardate la foto della mia vicino alla planetaria)
- il volume della pentola: questo vi da un'idea di cosa ci potete mettere dentro. La mia pentola è da circa 7 litri che vuol dire che si può tranquillamente cucinare un pollo intero, arrosti anche grandi. Direi che si possono ricavare dalle 4 alle 6 porzioni se fate cose come uno spezzatino e riempite bene la pentola (forse anche di più, ammetto di non aver provato personalmente). Se in casa siete in 4 forse vi conviene una pentola di queste dimensioni. Noi siamo in due e l'ho scelta comunque grande, perchè preferisco cucinare una volta e avere abbastanza per mangiare più volte. Le pentole più piccole sono circa da 3,5 litri e sono più o meno tonde e sono adatte per cucinare per 2 o massimo 3 persone.
- la presa elettrica: come vi dicevo se sono marche americane vi servirà un adattatore. Le altre sono di solito dotate di prese schuko e spesso se spulciate nella pagina di Amazon è possibile reperire l'informazione (è una delle domande più frequenti)
- il timer: la presenza di un timer è abbastanza fondamentale, ma non è detto che vi serva integrato nella pentola. La mia pentola ad esempio non ha un timer e io ho semplicemente usato uno esterno (quello delle luci dell'albero di Natale). In questo modo io l'accendo e imposto il timer perchè si spenga una volta finita la cottura (altrimenti la pentola resta accesa, non cucina più, ma tiene tutto in caldo fino a 12 ore). Diciamo che lo svantaggio è che non posso regolarla in modo che sia lei ad accendersi ad una certa ora (perchè si accenderebbe sì, ma non inserirebbe da sola il programma giusto), mentre immagino che le pentole con un timer integrato abbiano la possibilità di programmare il tempo di cottura e a che ora farla partire.
- la possibilità di mettere il coccio sul fornello: questa informazione è spesso reperibile tra le domande/recensioni di Amazon. Qual è il vantaggio? Se c'è bisogno di restringere la salsa oppure di rosolare la carne prima, si può fare tutto nella stessa pentola. Io ho un fornello ad induzione quindi la questione per me era totalmente irrilevante perchè non avrebbe comunque funzionato....e vivo tranquillamente lo stesso :)

Spero che questo articolo via sia stato utile e se avete domande, scrivete nei commenti.

Buona cucina a tutti!

Spezzatino di vitello, ricetta per Slowcooker

Spezzatino di vitello con patate cotto nella crockpot o slowcooker

Non sai cos'è la slowcooker? In quest'articolo ti spiego tutto.

Questo è stato il mio primissimo esperimento con la slowcooker ed è stato subito amore. Ovviamente però non sapevo ancora dosare bene i liquidi, perciò il risultato come potete vedere è un sughetto molto acquoso.  

Ingredienti
Una vaschetta di cubetti di vitello
1 cipolla
2 carote
4-5 patate
Mezzo bicchiere di vino rosso
Sale e pepe e una foglia di alloro

Procedimento
Ho tritato cipolla e carote, fatto le patate a cubetti. Sopra ci ho messo la carne, salato, pepato, aggiunto una foglia di alloro ed il vino. Cucinato per 8 ore su low.
Il risultato è stato ottimo, la carne davvero si scioglieva in bocca e le patate sono risultate cotte ma sode e molto saporite.
Peccato per il sughetto molto acquoso, avrei potuto cercare di restringerlo, ma sono pigra.


Ricetta di riciclo
Sarà anche stato acquoso ma il sughetto era davvero speciale. Ho perciò pensato di usarlo per cucinarci una dadolata di patate e zucca (per 4 ore su high), che ho accompagnato a del riso bianco per un pasto leggero.


Buon appetito a tutti!

Organizzata in cucina: settimana 5

La spesa
La spesa della scorsa settimana è stata abbastanza contenuta: sabato sera eravamo invitati a cena da amici e ho deciso che avrei fatto un dolce con la ricotta. Ho approfittato di offerte sulla carne (che ho in parte congelato), sul sapone, la carta forno e gli assorbenti...tutte cose che so che non poltriranno a lungo in dispensa.


Pianificazione del menù
Io faccio sempre il menù che va solo da lunedì al venerdì, perchè sono questi i giorni in cui ho bisogno di essere organizzata. Noi mangiamo quasi sempre un primo per pranzo (che riscaldiamo al microonde) e un secondo o una minestra per cena. 

Se ti interessa leggere di più riguardo a come faccio il menù (metodi, esempi, etc), vi lascio il mio speciale sul menù dal blog Nata disorganizzata.


Cosa abbiamo mangiato

Sabato
Il mio menù inizia con il lunedì, ma la settimana scorsa vi avevo lasciato a venerdì sera in cui avevamo mangiato una specie di tortillas con pollo (qui puoi leggere il resoconto della settimana 4). Erano avanzate delle cosce di pollo che abbiamo mangiato a pranzo con insalata.

A cena siamo stati invitati da amici per una cena a base di raclette (un piatto a base di formaggio svizzero). Per l'occasione ho preparato una torta "sbrisolona" alla ricotta e cioccolato. Ho seguito la ricetta del mitico blog "Studenti ai fornelli" che trovate qui sotto.


Con una mia variante: invece di usare del cioccolato fondente normale, ho usato una tavoletta di fondente all'arancia. Ho anche usato un po' di succo di arancia nell'impasto della frolla.
Ha dato un gusto super alla torta :)
Domenica
Pranzo: risotto con la zucca
Cena: pizza, come da tradizione domenicale

Domenica ho poi approfittato per preparare già tutto l'occorrente per l'arrosto di maiale al latte con patate da cucinare nella Slowcooker (in questo articolo spiego cos'è). Tagliato una cipolla e delle patate a cubetti. Posato la carne, ben cosparsa di sale, pepe e pochissimo aglio in polvere. 300 ml di latte. Chiuso il coperchio e messo su low per 8 ore....mentre noi facevamo la nanna. Venuto benissimo.


Ho poi preparato una "piadina" per pranzo: erano avanzate alcune di queste tortillas, che non sono nient'altro che delle piccole "piadine". Ho cucinato in forno della zucca a fette. Ho condito la "piadina" con un formaggino, un cucchiaino di patè di olive fatto in casa (regalo dei suoceri), un mix che cho fatto schiacciando un po' di zucca e un po' di ceci in scatola, qualche fetta di zucca al forno ancora intera e scaglie di grana.


Faccio una premessa a questa settimana lavorativa: sono tornata a casa molto tardi ogni sera. Mio marito ha sempre "riscaldato" la cena e magari preparato un contorno e a volte ha anche cucinato una pasta per il giorno dopo. Aver potuto semplicemente "riscaldare" la cena ha permesso di riuscire a mangiare sempre bene.

Lunedì
Pranzo previsto: piadina con la zucca
Pranzo effettivo: piadina con la zucca e insalata con zucca e ceci
Cena prevista: arrosto di maiale con insalata
Cena effettiva: arrosto di maiale con patate











Martedì
Pranzo previsto: pasta al tonno
Pranzo effettivo: pasta al pomodoro
Cena prevista: arrosto di maiale con fagiolini verdi
Cena effettiva: arrosto di maiale con insalata

E' avanzato altro maiale e io cominciavo ad essere seriamente stufa. Inoltre non era più abbastanza per una cena completa. Ho deciso allora di fare una "americanata". Se cercate su pinterest ricette per la Slowcooker, la primissima ricetta (e la più ricorrente) sarà quella del "pulled pork" cioè il maiale sfilacciato. Si cucina un pezzo di maiale (spesso in abbondante salsa barbecue o addirittura Coca Cola), lo si sfilaccia e lo usi per fare panini, nachos, pasticci di ogni genere insomma.

Io ho decisamente fatto una variante più sobria ma comunque gustosa, per una cena "americana". Ho sfilacciato tutti gli avanzi di arrosto, li ho messi in un contenitore insieme a un cucchiaione di ketchup, un cucchiaio di salsa worchester, un cucchiaino di salsa di soia e un po' di spezie "mix per grigliate". Ho messo tutto in frigo, per il giorno dopo.
Mi erano infatti avanzati dal weekend del compleanno maritale due panini da hamburger e delle patate fritte da fare al forno. 


Infine prima di andare a letto ho tirato fuori dal congelatore un sacchetto pronto per la minestra: cipolla, carote e zucca a cubetti.

Mercoledì
Pranzo previsto: minestrone
Pranzo effettivo: pasta al pomodoro
Cena prevista: pollo ai peperoni
Cena effettiva: "pulled pork sandwich" altresì detti panini al maiale sfilacciato con pate fritte

Praticamente da qui in poi quello che avevo previsto è stato sfasato di un giorno.


La sera sono tornata a casa un po' prima perchè nevicava e non volevo prendere proprio l'ultimo autobus. Il marito è stato dolcissimo: siccome sapeva che era una settimana orribile al lavoro si è cimentato in cucina per farmi una sorpresa e ha preparato delle crepes con marmellata di albicocche, seguendo passo a passo la ricetta del suo fidatissimo Giallo zafferano (che cavolo se questa era la prima volta che le faceva...meglio non commentare come è stato il mio primo esperimento).
Quindi ci siamo fatti una signora cena, nonostante fosse un anonimo mercoledì: ho saltato in padella un peperone giallo ed uno rosso con una cipolla. Ho quindi farcito i panini riscaldati sulla piastra con cipolla e peperoni, la carne (anche questa riscaldata) e una sottiletta. Una bomba....ma buonissima.
Ogni tanto ci sta...e per finire le crepes dell'amore 


Dopo cena ho messo su la minestra di zucca (non nella slowcooker stavolta), a cui ho aggiunto del riso verso fine cottura.  Infine ho preparato il pollo per il giorno dopo (l'ho cucinato durante la notte): ho tagliato una cipolla, due peperoni, sopra ci ho messo quattro cosce di pollo e i peperoni già saltati che sono avanzati dalla cena (dentro al panino ne ho messo un po' soltanto). Ho poi aggiunto sale e un po' di spezie di un mix "thai" e un cucchiaino di pasta curry sempre thai, due cucchiai di salsa di pomodoro e mezzo bicchiere di acqua. Cucinato per 7 ore su low. Pazzesco. Ottimo. Da rifare.



Giovedì
Pranzo previsto: couscous con pollo
Pranzo effettivo: minestra di zucca e riso
Cena prevista: brodo con pancake
Cena effettiva: pollo ai peperoni

Nonostante sia arrivata molto tardi ho detto al marito che avrei fatto io. Sapevo infatti che mi sarebbero bastati neanche dieci minuti per fare tutto. La sera è stato sufficiente riscaldare il pollo coi peperoni. Dal momento che i peperoni si sono "sfaldati" e mi sembrava non fosse abbastanza come contorno (e visto che poi volevo fare il couscous per il giorno dopo) ho messo a scaldare delle lenticchie in scatola e ho preparato il couscous che ci mette davvero cinque minuti in tutto (peccato averci pensato troppo tardi, ma avrei voluto usare l'acqua del sughetto per cucinare il couscous).

La cena è servita...e che cena.


Dopo cena ho tolto tutta la carne dalle altre due cosce e ho mescolato tutto, per fare le schiscette del giorno dopo.



Venerdì
Pranzo previsto: pasta al ragù
Pranzo effettivo: couscous con pollo
Cena prevista: hamburger e piselli
Cena effettiva: brodo con pancake

Visto che abbiamo già fatto un po' di bagordi in settimana, vista la neve e il freddo abbiamo deciso di concludere con un bel brodino con i pancake (vedi il post della settimana scorsa), nonostante sia FINALMENTE venerdì sera.

Praticamente questa settimana ho davvero fatto tutti i piatti previsti dal menù (ad eccezione dell'hamburger che è diventato un hamburger di avanzi di arrosto e i condimenti della pasta), solo che in un ordine diverso. Come vedete la pianificazione che faccio è solo una traccia ma mi aiuta...ad esempio mi ha fatto pensare che se volevo cucinare un minestrone avrei dovuto scongelare un sacchetto di verdura.

Anche questa settimana è finita....appuntamento alla prossima :)
Buon weekend a tutti!
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