mercoledì 1 giugno 2016

Il menù tra fine maggio e inizio giugno


Eccomi di nuovo qui, mi dispiace aver saltato il nostro appuntamento...ma sono diverse settimane che non faccio il menù!! All'inizio era perchè c'erano le vacanze e poi perchè gli ultimi weekend sono stati talmente frenetici da non avere neanche un minuto per sedersi a mettere giù due idee...e così sono andata a braccio. Non è andata male, ma mi trovo decisamente meglio quando ho già una bozza da seguire.

Neanche questa settimana ho fatto il menù e sono qua che prendo tempo nell'indecisione di cosa pensare di mangiare domani sera... ma così mentre penso vi scrivo com'è stata questa settimana.

Partiamo dalla spesa


E questo è ciò che abbiamo mangiato fino ad ora a partire da domenica. Anzi antefatto: sabato abbiamo fatto un po' di bagordi culinari. A pranzo abbiamo mangiato griglia, mentre a cena abbiamo deciso di vedere la finale di Champions League e di fare un'apericena davanti alla televisione.

Domenica a pranzo: non avevamo molta fame, così ho preparato una bella insalatona con lattuga, cetrioli, carote, cavolo cappuccio e fiocchi di latte.
Domanica a cena: per noi è tradizione decennale mangiare la pizza alla domenica sera. Io la preparo con il lievito madre e come potete vedere viene soffice e piena di buchini segno della lievitazione.



Lunedì a pranzo: siamo andati a pranzo fuori perchè una collega ha finito il suo contratto. Per il marito ho aggiunto una scatoletta di tonno ai resti dell'insalatona di domenica a pranzo.
Lunedì a cena: la mia collega aveva bisogno di un posto dove dormire e quindi l'abbiamo ospitata e invitata a cena. Sapendo che avremmo fatto tardi e non sapendo quando saremmo rientrate ho pensato di prepare dei nachos messicani
Nella Slowcooker (se non sai cos'è puoi leggere qui) ho preparato il chili di carne durante il giorno (carne macinata, pomodoro, mais, fagioli rossi, cipollotto e tante spezie). La sera è stato sufficiente aprire un sacchetto di patatine del tipo tortilla e metterle in una pirofila con il chili e un bel po' di formaggio grattuggiato (tipo emmental). In forno giusto il tempo che il formaggio si fonda e con semplicità si ha un piatto conviviale (l'idea è di servirlo in un grande piatto al centro e ognuno può spizzicare) e senza troppi sforzi quando si sa di avere qualcuno a cena e zero tempo per preparare cose complicate.

Martedì a pranzo: sapendo che lunedì sera non avrei avuto modo di prepare il pranzo, mi sono portata avanti già la domenica. Ho preparato le piadine che ho farcito con un affettato di tacchino con le erbette, carote e cavolo cappuccio e una salsa allo yogurt (che ho usato in tutti questi giorni per condire le varie insalate). Sono rimasta stupita da quanto sia veloce e facile fare le piadine, non credo che comprerò più quelle confezionate.


Martedì a cena: erano avanzati dei nachos dalla sera prima e quindi mi sono limitata a preparare un'insalata mista, bella colorata.

Mercoledì a pranzo: ho fatto una variante ad una combinazione che nell'ultimo periodo ripropongo spesso: l'insalata di cavolo rosso, tonno e mais. Finora ci avevo messo un po' di grano bollito, ma stavolta ho provato la quinoa e devo dire che mi è piaciuta anche di più. Poi siccome avevo veramente un avanzino di carote grattuggiate ho buttato dentro anche loro.

Mercoledì a cena: lo sformato di zucchine e prosciutto. Un piatto che amo molto e che cerco di proporre quando ho del prosciutto cotto da smaltire. Voi non avete idea di quale sia il dramma dell'affettato per un italiano all'estero...spesso gli unici affettati decenti sono quelli italiani (rigorosamente in vaschetta che qua non c'è un banco dei salumi neanche a pagarlo oro) e costano un occhio della testa. Il cotto Svizzero non è male ma più per cucinare che per mangiarselo così. Quando c'è del cotto in offerta lo prendo e poi ci faccio i toast o altre cose come appunto...lo sformato di zucchine e prosciutto. Di questo vi scrivo la ricetta un altro giorno perchè è davvero ottimo, anche in versione sfomatino nella teglia dei muffin.


Giovedì a pranzo: un'altra combinazione che funziona sempre. Fagiolini verdi lessati, barbabietole rosse (io prendo quelle già cotte sottovuoto) e fiocchi di latte.


Giovedì a cena: eccoci qua, sono quasi le dieci di sera e ora dubito che mi alzerò da qui per mettermi a cucinare la cena di domani. Avevo in mente di fare qualcosa con i peperoni e la Slowcooker, ma diciamocelo sono cotta e ora che sono sul divano.... Domani sera faremo entrambi tardi e quindi le alternative per una cosa veloce sono due: uova che possiamo fare all'occhio di bue o frittata e un'insalata. Oppure ho del pesce di quello impanato congelato. Non sono bastoncini, ma comunque un pesce impanato condito con limone e pepe. Va messo in forno e uno non ci pensa su troppo. Mio marito non mangia quasi pesce e so che non è che sia proprio salutare, ma insomma facciamo un'eccezione.

Venedì a pranzo: anche qui ho due alternative tra la classica pasta al ragù che scongelo al volo, oppure una bella insalata di riso. Io preferisco sempre il riso alla pasta. In questo caso mi lascio pure la scelta all'ultimo perchè tanto sono entrambe cose veloci che preparo al momento, perciò non c'è bisogno di programmare niente.

Venerdì a cena: ecco potrei scongelare del pollo per venerdì a cena, che cucinerò insieme ai peperoni che non ho cucinato oggi. E così si arriva a sabato con il frigo vuoto. Yesss, aggiudicato.

Visto, fare il menù non è così difficile, basta avere un attimo di tempo per pensare e prendere nota. Io prevedo sempre dei pasti "da non programmare" come appunto una pasta, un'insalata di riso, che anche se non lo faccio oppure per qualche ragione il pasto salta non succede niente, perchè tanto non ho comprato niente per farlo e quindi non fa saltare nessun piano.

Spero di tornare in carreggiata con la  prossima settimana e anche di avere il tempo per scrivervi le ricette con calma.

Buon appetito a tutti!

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...